fitec

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Descrizione del progetto

Fondo Italiano Tecnologia e Crescita – “FITEC” e il fondo parallelo Fondo Italiano Tecnologia e Crescita Lazio – “FITEC Lazio”, gestiti da Fondo Italiano d’Investimento SGR, hanno perfezionato l’ingresso nel capitale di Termo SpA (prima Termostore Srl) Fondata nel 2014 a Fondi (Latina) e incubata da Supernova Hub, Termo ha sviluppato un modellofull-service per installazione e manutenzione di impianti di riscaldamento e di climatizzazione, garantendo sostenibilità ambientale ed economica. Attraverso una piattaforma full digital service, unica in Italia, offre un servizio trasparente e «chiavi in mano» di installazione e gestione di impianti con bonus fiscali (“ecobonus”) già scontati in fattura se applicabili. Oggi l’azienda impiega oltre 80 dipendenti, di cui circa il 68% nella regione Lazio, con un fatturato che è passato da circa 2,5 milioni di euro del 2019 a circa 5 milioni di euro di fine 2020.

Finalità

Le competenze sviluppate per la gestione dei bonus fiscali hanno recentemente permesso all’azienda di entrare in due ulteriori linee di business: quella di Riqualificazione Energetica, in qualità di “main contractor” di progetti edilizi che propongono ai clienti lo sconto del bonus fiscale in fattura, e quella di Business Process Outsourcing – “BPO” per conto delle istituzioni finanziarie per la gestione dell’acquisto e dello sconto dei bonus fiscali legati agli incentivi fiscali. Quest’ultima linea di business, sviluppata nel 2020 da Alessandro Andreozzi nella società AAtech s.r.l, confluita in Termo SpA dal primo gennaio 2021.

Sostegno Finanziario ricevuto

FITEC e FITEC Lazio hanno acquisito una quota di minoranza attraverso un aumento di capitale riservato, con un investimento complessivo di 6 milioni di euro. Le nuove risorse saranno destinate a sostenere l’ulteriore crescita di Termo. Quello in Termo è il primo investimento per FITEC Lazio grazie anche al cofinanziamento da parte dalla Regione Lazio tramite il POR FESR 2014-2020. Lo sviluppo sarà anche sostenuto da altri 2,5 milioni di euro grazie all’investimento di un pool di investitori che comprende Alessandro Andreozzi, Supernova Hub, Mercurio Holding (Gruppo Proximity Capital), il Gruppo Mediaset (tramite la controllata RTI), Pierluigi di Paolo e Gabriele Basile, per una raccolta totale di 8,5 milioni di euro.